Titolo | Liposomi nel trattamento dell’arresto cardiaco |
---|---|
Sommario | |
L’invenzione prevede l’uso dell’adrenalina incapsulata in liposomi per ottenere un rilascio costante e prolungato e ridurre gli effetti collaterali della terapia. | |
Stato della tecnica | |
Nella rianimazione cardiopolmonare il trattamento d’emergenza prevede la somministrazioni di insulina con iniezioni ripetute, spesso associate a rischi neurologici dovuti agli alti dosaggi e ai picchi ematici del farmaco. | |
Invenzione | |
L’azione dell’adrenalina nella rianimazione cardiopolmonare è fondamentale in quanto stimola la contrazione del miocardio e riattiva il battito cardiaco. Tuttavia, soprattutto quando si praticano iniezioni ripetute (come previsto dalle linee guida della rianimazione cardiopolmonare) dopo il ripristino della normale circolazione l’azione non selettiva dell’adrenalina può indurre ischemia e aumentare i rischi di danni neurologici. Questa invenzione prevede l'incapsulazione dell’adrenalina in liposomi a base di fosfolipidi attraverso il caricamento in gradiente di pH. I liposomi sono schermati dall'interazione con le proteine plasmatiche da catene di polietile glicole sulla superficie. Questa formulazione è progettata per l’iniezione parenterale durante le emergenze cardiache ed è in grado di modulare il rilascio dell’adrenalina, riducendo così il numero di somministrazioni, la dose applicata e, di conseguenza, gli effetti collaterali. | |
Titolarità | Università degli Studi di Cagliari |
Proprietà industriale | Domanda di brevetto internazionale n. WO2019021240 (A1) |
E-mail di contatto | unicaliaisonoffice@unica.it |
Telefono Contatto | 0706756502 |
Tags | adrenalina, arresto cardiaco, epinefrina, liposomi, vescicole fosfolipidiche |
Vantaggi | |
Riduzione del numero di iniezioni nella rianimazione cardiopolmonare; Aumento della stabilità dell’adrenalina in circolo; Rilascio prolungato dell’adrenalina dopo iniezione; Aumento dell’emivita e della durata di azione dell’adrenalina; Riduzione dei rischi neurologici dopo somministrazioni ripetute. | |
Applicazioni | |
Tutte le situazioni cliniche che richiedono la rianimazione cardiopolmonare, quali: Arresto cardiaco; Fibrillazione ventricolare; Tachicardia ventricolare senza polso; Attività elettrica cardiaca senza polso; Asistole cardiaca. | |
Stadio di sviluppo | |
Sperimentale | |
Immagine n° 1 | |
![]() | |
Immagine n° 2 | |
![]() |
Sei interessato ad incontrare l’inventore di questo brevetto durante la sessione B2B del 7 maggio?
Registrati e prenota un appuntamento!
Se sei già registrato procedi direttamente cliccando il pulsante PRENOTA
Registrati e prenota un appuntamento!
Se sei già registrato procedi direttamente cliccando il pulsante PRENOTA